Un infortunio sul lavoro, a Corleone, di un lavoratore di una ditta esterna, ustionato mentre stava maneggiando un cannello durante un intervento per la riparazione di un guasto elettrico, per conto di E-distribuzione di Enel. Medicato al braccio e in parte del viso, in ospedale ha ricevuto una prognosi di 18 ore. A dare l'allarme, sono Filctem e Cgil di Palermo, che parlano di emergenza sicurezza nel settore. Nel febbraio scorso, sempre a Corleone, è morto un operaio di 26 anni, di Balestrate, durante un intervento alla rete elettrica.
“Esprimiamo solidarietà all'operaio. Per fortuna, si è trattato, stavolta, solo di un lieve infortunio. Bisogna immediatamente chiarire le dinamiche dell'incidente per evitare che altri lavoratori del settore elettrico possano essere esposti a rischi – dichiarano il segretario generale Cgil Palermo, Enzo Campo, e il segretario generale Filctem Palermo, Gabriella Messina –. La sicurezza deve essere centrale nelle scelte organizzative delle aziende committenti e vanno estesi i medesimi standard di sicurezza alle ditte esterne. Il tema della sicurezza in genere, e negli appalti in particolare, va affrontato in maniera seria e strutturale”.
I due dirigenti sindacali, unitamente a Giuseppe D'Aquila, segretario generale Filctem Sicilia, ritengono “urgenti e indifferibili gli investimenti necessari per avere una rete elettrica a Palermo e in Sicilia adeguata e funzionale a una riduzione dei fattori di rischio”.