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Il 6 gennaio 1894 venne costituita la Camera del Lavoro di Napoli, su iniziativa di un gruppo di artigiani partenopei. Nel 130° anniversario della fondazione, la Camera del Lavoro Metropolitana di Napoli, presentando il logo celebrativo dà il via ad una serie di iniziative che si terranno durante tutto il 2024 per ripercorrere questa lunga storia di lotta e difesa dei diritti di lavoratrici e lavoratori volgendo uno sguardo al futuro del sindacato e del mondo del lavoro nella città di Napoli.
Tra le prime iniziative in programma nelle prossime settimane ci sarà l’apposizione, in collaborazione con il Comune di Napoli di una targa commemorativa in via Banchi Nuovi, nel centro storico della città, dove venne aperta la prima sede della Camera del Lavoro e dove si tennero le prime assemblee delle lavoratrici e dei lavoratori e fu organizzata per la prima volta la manifestazione del 1° maggio, festa dei Lavoratori.
“Il 6 gennaio del 1894 nasceva la Camera del Lavoro di Napoli. 130 anni dopo, - dice il segretario generale Cgil Napoli e Campania, Nicola Ricci - nel 2024, ricorderemo questo appuntamento importante. La storia del movimento sindacale, della Cgil a Napoli è fatta di lotte, di tante iniziative ad opera di quella che era una associazione di lavoratrici e lavoratori, di vari mestieri che si trasformava in società di mutuo soccorso e costruiva le prime iniziative, segnando una importante presenza nella città”.
"Ricordare il passato - prosegue Ricci - è quasi una cosa scontata, ma intendiamo farlo con uno sguardo rivolto al futuro, ragionando su cosa deve essere la Cgil, la Camera del lavoro Metropolitana di Napoli, sempre protagonista nelle dinamiche sociali ed economiche, nel contesto di quella che è la nostra sfida di questi mesi per la rappresentanza, la dignità delle persone, la solidarietà, la difesa della Costituzione. Lo faremo ponendo una targa a via dei Banchi Nuovi, là dove era la nostra prima sede, nel cuore del centro storico e con una serie di iniziative in tutto il 2024, chiamando intellettuali, politici, compagne e compagni dirigenti a discutere del passato e parlando con i giovani, per una Camera del lavoro - conclude il segretario generale Cgil Napoli e Campania - che sia moderna e che riaffermi il ruolo di un grande movimento sindacale in questa città”.