L’assemblea generale della Cgil Campania, riunita oggi nella sede di Napoli, ha eletto la segreteria che affiancherà il segretario generale Nicola Ricci. Con il 60 per cento dei voti degli aventi diritto, è stata approvata la proposta di Ricci che prevede una segreteria a tre componenti, della quale faranno parte Camilla Bernabei e Andrea Amendola.
Camilla Bernabei, classe 1959, casertana, docente di Matematica e Fisica, dopo un’esperienza nella categoria di riferimento dove ha ricoperto il ruolo di segretaria generale della Flc Caserta e successivamente è stata impegnata a Roma per la Flc nazionale. Nel 2010 viene eletta segretaria generale della Cgil Caserta. Incarico che, ricoperto fino al recente congresso, l’ha vista impegnata in una fase di crisi economica che ha ampliato le difficoltà di una provincia già fortemente condizionata dall'illegalità e da una cultura della criminalità organizzata. Forte impegno è stato profuso affinché il territorio diventasse la macchina motrice per rafforzare la rappresentanza, per contrattare diritti, tutele e servizi per una maggiore coesione sociale.
Andrea Amendola, classe 1957, originario di Sant’Andrea di Conza (provincia di Avellino), comincia il suo impegno sindacale come responsabile dei disoccupati in Alta Irpinia prima di diventare segretario generale per la provincia di Avellino della Filtea (Federazione italiana tessili e affini, oggi Filctem). Dopo aver diretto per lungo tempo l’ufficio vertenze della Cgil Avellino, passa alla Fiom, categoria nella quale è prima segretario provinciale per Avellino, poi a Pomigliano d’Arco e segretario generale della Fiom Napoli. È componente uscente della segreteria regionale della Cgil Campania, con delega alle Politiche industriali e Mercato del lavoro.
Eletta anche la presidenza del comitato direttivo e dell'assemblea generale composta da Vincenzo Delli Veneri (presidente) e da Carmela Mollo e Domenico Sodano (vicepresidenti). Ai lavori ha partecipato Tania Scacchetti, della segreteria nazionale della Cgil.
“Quella eletta oggi – ha dichiarato il segretario generale della Cgil Campania, Nicola Ricci – è una segreteria frutto di una fase di ascolto, confronto e riflessione con tutte le categorie. Siamo arrivati a questa proposta dopo un ragionamento politico che ha preso atto dell’entrata, per la nostra organizzazione, di una fase politica e sindacale nuova nella quale la Cgil Campania deve essere consapevole che la prospettiva politica che ha davanti a sé non deve essere fine a se stessa, ma ha bisogno di dare rappresentanza, coinvolgimento e centralità alle categorie e ai territori”.