È stato di agitazione alla centrale Enel di Pietrafitta (Pg), con blocco degli straordinari dall’11 agosto all’8 settembre. La mobilitazione è stata decisa dalla Filctem Cgil, con l’appoggio della maggioranza dei lavoratori, con l’obiettivo di ottenere “un miglioramento delle condizioni occupazionali e in particolare della distribuzione dei carichi di lavoro”. Il sindacato contesta il dimensionamento previsto da Enel, che porterà le unità operative in centrale a 24, numero che “non consente una copertura dei turni adeguata senza il ricorso allo straordinario, né una corretta distribuzione dei carichi in un impianto che attualmente funziona a ciclo continuo e sette giorni su sette”.
La decisione d'indire il blocco degli straordinari è maturata ieri, mercoledì 31 luglio, dopo una riunione tra i lavoratori e il sindacato, che si è svolta nel piazzale della centrale, visto che l’azienda aveva negato l’uso della sala interna fuori dall’orario di lavoro. “Naturalmente il nostro obiettivo è quello di ripristinare al più presto corrette relazioni sindacali e arrivare a un’intesa con Enel – commenta Euro Angeli, segretario generale Filctem Perugia –, ma al tempo stesso siamo pronti a portare avanti la mobilitazione, qualora l’atteggiamento di chiusura dell’azienda dovesse permanere”.