Presentata oggi (martedì 24 settembre) Roma, presso l’Auditorium di via Rieti, a seguito dell’assemblea delle delegate e dei delegati di Fiom Cgil, Fim Cisl e Uilm Uil, la piattaforma per il rinnovo del Ccnl Unionmeccanica-Confapi della piccola e media impresa metalmeccanica privata in scadenza il 31 dicembre 2024.

“La piattaforma – spiegano i sindacati – intende rispondere alle esigenze del lavoro metalmeccanico e fornire risposte adeguate per rimettere al centro il lavoro industriale e investire nelle nuove generazioni. Il rinnovo contrattuale riguarda circa 400 mila lavoratrici e lavoratori”.

La piattaforma si pone gli obiettivi “di aumentare i salari, ridurre l’orario di lavoro, far crescere l’occupazione stabile, la formazione e l’aggiornamento professionale, le forme di conciliazione tra le esigenze di vita e di lavoro, il welfare, la salute e la sicurezza”.

In particolare, la richiesta di aumento, relativa al periodo di vigenza 2025-2027, è pari a 280 euro riferita alla quinta categoria. In tema di orario di lavoro i sindacati chiedono che si avvii una fase di sperimentazione contrattuale con l'obiettivo di raggiungere progressivamente una riduzione a 35 ore settimanali.

Nelle prossime settimane, a partire dal 30 settembre e fino alla metà di novembre, saranno organizzate le assemblee nei luoghi di lavoro per illustrare i contenuti della piattaforma e procedere con la consultazione certificata e il voto delle lavoratrici e dei lavoratori.

Il commento della Fiom Cgil

“La piccola e media impresa sono fondamentali per il nostro sistema industriale”, spiega il segretario generale Michele De Palma: “Occorre mettere al centro del Paese il rilancio del lavoro industriale per affrontare questa fase di transizione ecologica ed energetica confrontandoci su politiche industriali che riconoscano il ruolo dei lavoratori”.

La piattaforma rivendica “di aumentare il salario in linea con il resto del settore metalmeccanico, dare stabilità con contratti di lavoro a tempo indeterminato, sperimentare la riduzione dell’orario e investire sull’innovazione normativa e il miglioramento dei diritti per favorire l’occupazione giovanile e femminile. Con la piattaforma per il rinnovo del Ccnl Unionmeccanica-Confapi si estende a 2,5 milioni la platea dei lavoratori della categoria: così uniamo le condizioni normative e salariali delle metalmeccaniche e dei metalmeccanici”.