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“Su richiesta dei leader di Pd (Elly Schlein), Movimento 5 Stelle (Giuseppe Conte), Alleanza Verdi Sinistra (Nicola Fratoianni e Angelo Bonelli), abbiamo svolto un incontro su un tema per noi prioritario, quello del rinnovo del contratto nazionale di lavoro Federmeccanica-Assistal”. A dirlo sono i segretari generali di Fiom Cgil (Michele De Palma), Fim Cisl (Ferdinando Uliano) e Uilm Uil (Rocco Palombella).
“Nei giorni scorsi, a fronte della mobilitazione che continua in tutte le fabbriche metalmeccaniche italiane da oltre cinque mesi con 32 ore di sciopero, i quattro leader di partito avevano già mostrato interesse e solidarietà nei nostri confronti”, affermano i dirigenti sindacali: “Oggi abbiamo avuto la possibilità di spiegare la situazione complessa nella quale ci troviamo e che coinvolge oltre 1 milione e 500 mila lavoratori in un settore cruciale per la manifattura italiana”.
De Palma, Uliano e Palombella evidenziano che “l’interessamento e il sostegno di queste forze politiche sottolineano ancora di più l’importanza del contratto dei metalmeccanici che, in una fase così delicata del nostro Paese, ha bisogno di essere rinnovato per garantire un futuro industriale all’Italia e un degno aumento salariale alle nostre lavoratrici e ai nostri lavoratori”.
I segretari generali così concludono: “Ci auguriamo che tutte le forze politiche prendano atto di questa situazione ormai divenuta insopportabile e si uniscano alla lotta delle lavoratrici e dei lavoratori per rivendicare una ripresa del confronto sulla base della piattaforma presentata da Fiom, Fim e Uilm. Una cosa è certa: senza contratto, lo sciopero continua”.