“La Fp Cgil Campania e area metropolitana di Napoli esprime fiducia nella azione della magistratura e la invita a concludere in tempi rapidi le indagini per definire responsabilità e relative sanzioni, non solo dei singoli, ma anche nei confronti di coloro che avrebbero dovuto controllare e vigilare. È necessario che la giustizia faccia il suo corso, anche per ripristinare l’immagine pubblica dei dipendenti del Servizio Sanitario Regionale”. A dirlo in una nota sono il segretario generale Fp Cgil Campania, Alfredo Garzi e il segretario regionale Giosuè Di Maro, in merito all’indagine sui “furbetti del cartellino” all’AORN “Cardarelli” di Napoli.
“La Fp Cgil – scrivono Garzi e Di Maro - condanna con fermezza questi comportamenti che violano le regole, creano garvi disservizi ai cittadini e danneggiano le lavoratrici ed i lavoratori che con sacrifici sostengono enormi carichi di lavoro in una situazione di cronica carenza di personale. Se acccertati questi episodi offendono il sacrificio della maggioranza dei dipendenti e distraggono l’opinione pubblica da quella che è la priorità del settore della sanità pubblica: più investimenti, più assunzioni, più risorse e mezzi per assicurare servizi efficaci e di qualità. É dovere di tutti rilanciare il ruolo e la funzione del pubblico impiego quale luogo dove si rendono esigibili i diritti sociali e di cittadinanza sanciti dalla Costituzione, è nostro dovere riempire di significato le parole “servizio pubblico”, è nostro dovere dare un senso concreto all’etica del lavoro pubblico. Questi presunti assenteisti con i loro comportamenti deprecabili ed immorali – conclude la nota - danneggiano la maggioranza dei lavoratori pubblici che svolgono quotidianamente, in condizioni organizzative difficili, con spirito di sacrificio e senso di abnegazione il proprio lavoro in un settore così delicato quale quello della salute”.