"Finalmente l'omissione di soccorso, che avevamo denunciato alla stampa per la mancata partecipazione alle precedenti aste, è terminata: un importante marchio fiorentino del gruppo Scudieri acquista, alla quarta asta, il Caffè Giubbe Rosse". E' quanto rileva la Filcams Cgil Firenze in una nota, commentando l'esito della vertenza. "Nonostante le aste deserte - prosegue il sindacato -, abbiamo sempre creduto che la chiusura delle Giubbe Rosse fosse una ferita profonda per Firenze, avevamo teorizzato che sarebbe stato come demolire il Ponte Vecchio e fare uno sfregio a piazza della Repubblica. Adesso si riaccende una luce per Firenze intera e al contempo la Filcams vuole essere protagonista del rilancio del Caffè letterario insieme ai lavoratori, per mantenere anche il valore storico nel centro della città purtroppo indebolito dalla chiusura di alcuni importanti marchi storici nel tempo. Questa operazione di acquisizione delle Giubbe Rosse, da parte di un importante marchio fiorentino, riafferma il valore storico del locale per la città e permette il mantenimento dello sviluppo e della occupazione. Si è chiusa una pagina buia e si apre un nuovo capitolo del Caffè delle Giubbe Rosse", conclude la Filcams.