Hanno affrontato il viaggio verso Roma anche se le porte del ministero dello Sviluppo economico erano sbarrate. I delegati della Betafence di Tortoreto (Teramo), in rappresentanza di tutti i 155 colleghi della fabbrica di reti metalliche, hanno seguito dalla sede nazionale dei sindacati metalmeccanici il primo appuntamento con il dicastero dall'inizio della vertenza. Obiettivo: convincere il fondo finanziario proprietario dello stabilimento abruzzese a non cancellare uno storico presidio industriale per trasferire la produzione in Polonia.
Betafence una trattativa a distanza
Sconvolto il rito del tavolo di crisi al ministero dello Sviluppo economico. Via Molise è deserta e la riunione per scongiurare la chiusura della fabbrica metalmeccanica abruzzese si svolge in videoconferenza. Senza contatto e senza empatia
10 settembre 2020 • 06:22