La vertenza Bagnolo Srls (Calenzano) è approdata in Regione: Gianfranco Simoncini, consulente del Presidente della Regione per le questioni del lavoro, ha incontrato la Filctem Cgil e la Cgil Firenze questo pomeriggio. “Gli abbiamo segnalato le violazioni e le irregolarità sui diritti e la sicurezza dei lavoratori, lui ci ha informato che convocherà l’azienda per avere chiarezza e approfondimenti sulla situazione”, dice la Filctem Cgil.
Davanti ai cancelli dell’azienda in via Baldanzese 149, intanto, continua il presidio dei 25 lavoratori (tutti stranieri, anche africani e asiatici) cacciati dalla proprietà, che da venerdì sono lì ogni giorno e ogni notte per protestare contro l’azienda che deve loro due mensilità arretrate. “Vanno sbloccati i pagamenti arretrati, e poi va aperta una discussione sul loro futuro visto che i loro contratti, tutti precari, sono comunque ancora in essere. Diversi di questi lavoratori vivono anche una condizione di disagio abitativo e quindi vanno aiutati in raccordo coi Comuni di residenza, alcuni anche fuori provincia”, ricorda la Filctem Cgil.
In questi giorni c’è stata una vera e propria gara di solidarietà per aiutare i lavoratori in presidio con strutture (gazebo, sedie, coperte), cibo e musica: hanno dato il loro contributo la Caritas, i circoli Arci, il Comune, i lavoratori di altre aziende della Piana e della provincia, la Cgil e le sue categorie (stamani al presidio c’era la segretaria generale della Cgil Firenze Paola Galgani), la Scuola di musica di Calenzano e e tanti altri. “Nelle difficoltà della vertenza, una bella storia di solidarietà e anche, per quanto riguarda la Cgil, di confederalità. Ringraziamo tutti e invitiamo tutti a continuare a sostenere la protesta dei lavoratori”, chiosa la Filctem Cgil, che domani alle 18 incontrerà l’azienda.