"L'intelligenza del lavoro per un nuovo modello di sviluppo e per fermare i licenziamenti", è questo il titolo dell'Assemblea nazionale dei delegati e delle delegate della Cgil di mercoledì 6 novembre che vedrà riuniti al Teatro Gaber di Milano 1.500 lavoratrici e lavoratori. L’appuntamento è in via Larga 14 a partire dalle ore 9.30.
VERSO LO SCIOPERO GENERALE
In vista dello sciopero generale proclamato con la Uil per il prossimo 29 novembre, la Cgil vuole generalizzare la mobilitazione già avviata dalle categorie e presenterà le proprie proposte per mettere al centro del dibattito un nuovo modello di sviluppo, con un focus specifico sulle politiche industriali, e la piena e buona occupazione e per contrastare la precarietà.
IL PROGRAMMA DELL’ASSEMBLEA NAZIONALE
Dal palco del Teatro Gaber, dopo la relazione introduttiva del segretario confederale della Cgil Pino Gesmundo, si alterneranno gli interventi dei delegati e delle delegate e quelli di dirigenti sindacali delle categorie e dei territori. Sono previsti i contributi di quattro ospiti: la presidente e ad di Roma Servizi per la Mobilità Anna Donati; l’onorevole Enrico Letta, autore del rapporto “Much More than a Market”, il docente ordinario di Politica economica presso la Scuola Normale Superiore di Firenze Mario Pianta, il segretario confederale della Ces Ludovic Voet. Concluderà l'iniziativa il segretario generale della Cgil Maurizio Landini.