Si sono svolte le lezioni delle rappresentanze sindacali unitarie nello stabilimento ArcelorMittal di Cornigliano. La Fiom è il primo sindacato nonostante 130 iscritti siano ancora in Ilva in A.S. (su 230 dipendenti) in attesa del rispetto dell’Accordo firmato al Ministero che prevede il loro rientro in fabbrica. "Per  questi lavoratori, che per noi sono a pieno titolo figli dello stesso accordo di ArcelorMittal, nei prossimi giorni andremo alla elezioni dei loro delegati per far vivere nei fatti una sola Rsu", si legge in una nota.

La Fiom ottiene in questa prima elezione 4 delegati fra gli  operai e 1 fra gli impiegati. Nella votazione dei Rappresentanti della Sicurezza (RLS) la Fiom è il primo sindacato ottenendo 2 delegati su 3.

"Qualcuno pensava che, sfruttando l’assenza dei tanti iscritti, si potesse cancellare la Fiom ma rimaniamo il primo sindacato, sentendo ancora su di noi la responsabilità di difendere questa produzione e questo stabilimento. Con gli ultimi annunci del Governo si aprono scenari pericolosi, ma manterremo la stessa determinazione nella difesa dell’accordo al ministero dello Sviluppo Economico del 6 settembre 2018 con la parola d’ordine “gli accordi non si cambiano, ma si rispettano”.