PHOTO
A Roma, i lavoratori delle compagnie aeree in difficoltà, in presidio davanti al Ministero dello Sviluppo Economico, hanno bloccato il traffico in via Veneto. In migliaia hanno aderito alla manifestazione indetta dai sindacati dei trasporti, tra cui gli addetti di Alitalia, Air Italy, Norwegian, Ernest e Blu Panorama. Tra i cartelli sorretti dalle maestranze era possibile leggere: "Alitalia whatever it takes", per parafrasare le parole del Presidente del Consiglio Mario Draghi sull'euro, "Alitalia = Italia", o ancora "Alitalia per riprendere il controllo del nostro Paese".
L'incontro. Intorno alle 11 si sono aperte le porte del ministero per le delegazioni di Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Ugl che hanno incontrato il ministro dello Sviluppo economico, Giancarlo Giorgetti. Sul tavolo le emergenze delle compagnie del trasporto aereo tra cui, naturalmente, Alitalia. L'incontro era stato chiesto proprio dai sindacati in protesta davanti al Mise.
Le reazioni. "Sulla trattativa con l'Europa – ha dichiarato all'Ansa il segretario nazionale della Filt Cgil, Fabrizio Cuscito – il ministro Giorgetti ha detto che si sta continuando a trattare, l'esito è ancora incerto e, chiaramente, si sta ragionando già con i commissari straordinari di Alitalia su eventuali altri piani se la situazione dovesse sfuggire di mano o diventare ingestibile". Il ministro avrebbe precisato che non è responsabile del piano industriale della newco ITA (in capo al ministero del Tesoro) ma dell'amministrazione straordinaria e avrebbe detto che "si sta impegnando con molta difficoltà per garantire la liquidità in cassa per pagare gli stipendi del mese prossimo". A raccontarlo ai lavoratori è stato sempre Cuscito al termine dell'incontro (guarda il video). "Bene l'impegno – è il commento del dirigente della Filt Cgil – ora vogliamo vedere se si tramuta in fatti concreti perché la situazione è talmente grave, che oltre all'impegno serve un'azione proattiva".