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Un elemento di novità in questo rinnovo del contratto integrativo con Baker Hughes, gruppo Nuovo Pignone, è il congedo parentale anche per i genitori "affettivi". Questo garantisce che le famiglie omogenitoriali siano trattate sullo stesso piano di tutte le altre famiglie. La posizione della Fiom è chiara: la famiglia è famiglia indipendentemente dalla composizione. Come Cgil sosteniamo che sotto lo stesso tetto devono esserci diritti. Ma questo sacrosanto principio deve valere per tutti i diritti sia sociali che civili perché entrambi sono diritti umani. Per questo, attraverso l'azione di contrattazione sindacale, abbiamo lottato affinché la parità di trattamento si applicasse anche per le famiglie arcobaleno. I lavoratori e le lavoratrici hanno dimostrato di essere d'accordo con la nostra organizzazione sindacale; infatti più dell'80% dei lavoratori ha approvato l'accordo.
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L'elemento di novità sta tutto nel fatto che questo rinnovo del contratto integrativo riconosce come famiglie nuclei familiari che spesso non sono riconosciuti dalla legge italiana. Si inserisce in un vero e proprio vuoto normativo. Questo riconferma un sospetto che avevamo da tempo: la politica è lontana dalle persone e dai loro problemi. Noi stiamo a contatto con i lavoratori e le lavoratrici ogni giorno e insieme proviamo a dare risposte concrete alle loro necessità quotidiane. Questa è una di quelle, come lo sono l'aggiustamento salariale all'inflazione e la banca ore solidale.
