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La Flai Cgil è tornata a essere il primo sindacato negli stabilimenti umbri di Sangemini e Amerino, vincendo le elezioni per il rinnovo della Rsu con 34 voti, contro i 29 della Fai Cisl e i 15 della Uila Uil. “Una vittoria molto significativa in un’azienda storica, di grande importanza per la nostra regione e che sta attraversando un momento decisivo - afferma Paolo Sciaboletta, della segreteria regionale Flai Cgil Umbria -. Vogliamo dunque ringraziare prima di tutto i lavoratori che hanno partecipato al voto, dimostrando ancora una volta come la democrazia sia viva in fabbrica, e poi i nostri candidati per l’ottimo lavoro svolto.
Adesso, forti di questo mandato, vogliamo insieme a Cisl e Uil rilanciare il confronto sul futuro degli stabilimenti, misurando la capacità del management di costruire un piano industriale adeguato sul fronte della riqualificazione energetica, dell’edilizia e dell’innovazione tecnologica, viste anche le ingenti risorse a disposizione del territorio grazie a Pnrr e altre linee di finanziamento pubblico. Fondamentali inoltre - continua Sciaboletta - restano la linea vetro e il commerciale, due nodi cruciali da sciogliere al più presto. Infine - conclude il sindacalista Flai - rivolgiamo un appello a tutte le istituzioni umbre affinché nessuno molli la presa: continuiamo a fare blocco per garantire a Sangemini e Amerino un futuro di tenuta e rilancio occupazionale e produttivo”.