Saranno 5.000 i partecipanti dal Piemonte alla manifestazione di domani, sabato 9 febbraio, a Roma. Cgil Cisl Uil hanno prenotato 55 pullman (26 da Torino) e reperito la maggior parte dei posti possibili sui treni di linea. "Nelle ultime settimane - si legge in una nota della Cgil Piemonte - si è svolta una campagna di informazione e volantinaggio nei luoghi di lavoro e nelle piazze, che ha registrato un grande interesse di partecipazione".
Nella conferenza stampa dei segretari torinesi di Cgil Cisl Uil, Enrica Valfrè, Domenico Lo Bianco e Gianni Cortese, sono state ribadite le ragioni della mobilitazione unitaria: "Il punto centrale è aprire un tavolo di confronto con il Governo sul lavoro, restituire futuro al nostro Paese con interventi concreti per creare occupazione". La segretaria generale della Cgil Torino, Enrica Valfrè, partendo dal tragico infortunio che ieri ha provocato due vittime nel canavese, ha sottolineato come “la sicurezza sul lavoro è strettamente legata alla qualità del lavoro stesso, mentre invece questo tema nella legge di bilancio viene svalutato, visto che l'innalzamento della soglia con cui possono essere affidati gli appalti senza gara passa da 50mila a 150mila euro, permettendo così alle aziende di competere al ribasso e scaricare i costi sul lavoro”.
"La manifestazione di domani - hanno sottolineato i tre segretari - ha un carattere propositivo, bisogna puntare su crescita e sviluppo, al contrario di questa manovra nella quale mancano investimenti, manca una visione per il Paese, si rischia l'isolamento dal resto dell'Europa".