Un operaio di 24 anni, Fabrizio Materazzo, di Campagna (Salerno), e' deceduto a causa di un incidente sul lavoro avvenuto all'interno del pastificio Amato, nella zona industriale di Salerno. A quanto si e' finora appreso il giovane era alla guida di un 'muletto' che, per cause in corso di accertamento, si e' capovolto. Il giovane e' rimasto schiacciato dal mezzo. Soccorso dal alcuni compagni di lavoro, e' stato portato all'ospedale di localita' San Leonardo. Vani sono risultati pero' i tentatividi rianimarlo. Sulla vicenda indagano gli agenti dell'ufficio di prevenzione generale della questura di Salerno.
«Si prova grande tristezza nell’apprendere che un altro giovane ha perso la vita mentre stava lavorando. La morte del lavoratore di 24 anni, travolto da un muletto mentre scaricava un camion all’interno del pastificio Amato di Salerno, ripropone violentemente il tema della sicurezza nei luoghi di lavoro». A dirlo è il segretario nazionale della Flai Cgil, Roberto Montagner.
«Sebbene sia ancora prematuro stabilire le oggettive responsabilità dell’accaduto – aggiunge l’esponente della Cgil – ci si domanda come sia possibile che uno strumento di lavoro destinato a trasportare prodotti alimentari possa trasformarsi in un terribile strumento di infortunio e di morte. Sconvolge, inoltre, la mancanza di cultura della sicurezza nei luoghi di lavoro dell’industria alimentare dove sono sempre di più i lavoratori coinvolti in incidenti mortali e non».
Conclude la nota: «Le organizzazioni sindacali e i lavoratori del pastificio Amato, che hanno assistito impotenti alla morte di questo giovane lavoratore, si fermeranno nei prossimi giorni per riflettere insieme su quanto accaduto, per ricordare il giovane lavoratore scomparso e per sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della sicurezza nei luoghi di lavoro».