Il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, invita lavoratrici e lavoratori a mobilitarsi nella settimana che va dal 12 al 16 dicembre per cambiare una manovra sbagliata, con una protesta che avrà un’articolazione generale ma territoriale, visto che saranno proprio i territori a pagare il prezzo più alto delle decisioni prese dal governo con la legge di bilancio.
Una legge di bilancio che non solo non aumenta le retribuzioni ma che interviene pesantemente sui servizi pubblici – in particolare su scuola e sanità –, premia l'evasione fiscale "innalzando le soglie del contante a 5 mila euro in un periodo in cui la gente i soldi in tasca non li ha", dice Landini.
Per il leader della confederazione di corso d'Italia il paese ha bisogno d'altro: "Bisogna eliminare la precarietà", cancellando quelle forme di lavoro assurdo nate negli anni e facendo in modo che tutte la lavoratrici e i lavoratori – dalle partite iva agli assunti a tempo indeterminato – abbiano a parità di lavoro stesse retribuzioni e stessi diritti.