Notizia importante per i lavoratori della sanità privata: si va verso la firma del contratto. Lo ha detto il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, al termine della lunga (tre ore) riunione con Confindustria. Contemporaneamente, ha aggiunto, "rimangono punti di valutazione diversi (il contratto degli alimentaristi per esempio, ndr) ma tutte le piattaforme presentate stanno comunque dentro i confini del Patto per la Fabbrica".
È possibile quindi riaprire una grande fase di rinnovo dei contratti, sia privati, sia pubblici. "Noi abbiamo avanzato anche una richiesta sulla tassazione di favore per i rinnovi contrattuali - ha sottolineato il segretario generale della Cgil - ed è importante anche che la Confindustria voglia condividere la necessità di combattere i contratti pirata. Quindi affermare la validità dei contratti. Ci sono molti temi in cui c'è una visione diversa, ma c'è la volontà di rendere la contrattazione lo strumento principale anche per rilanciare l'attività del Paese".
Anche la segretaria generale Anna Maria Furlan ha parlato di "un primo incontro utile, speriamo il primo di tanti altri". Il presidente Carlo Bonomi si è assunto la responsabilità di sostenere il rinnovo della sanità. Un impegno positivo e un bel segnale per tutti gli altri. Positiva anche la conferma del Patto per la Fabbrica. Per il neo segretario generale della Uil Pierpaolo Bombardieri "la vera rivoluzione è ridare potere d'acquisto ai lavoratori. Altrimenti sarà difficile far ripartire l'economia".