I sindacati di categoria Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil hanno partecipato oggi, al Ministero delle Politiche Agricole, all’incontro con il Ministro Centinaio sulle urgenze dell’agricoltura pugliese.

“Riteniamo sia stato un incontro proficuo e molto importante – dichiarano i sindacati, presenti al tavolo anche con i rispettivi segretari generali regionali – e siamo grati al ministro per la sua disponibilità e attenzione. Abbiamo chiesto che il ministero agisca con determinazione e risorse concrete per rispondere alle sofferenze che i lavoratori agricoli pugliesi stanno vivendo a causa delle gelate del 2018 e della xylella. Tra le misure urgenti da intraprendere, abbiamo apprezzato la volontà del ministro di agire con due specifici emendamenti, da presentare al prossimo decreto semplificazioni e in Conferenza Stato-Regioni, che consentiranno di agire sulle conseguenze delle gelate e sulla xylella. Ma, partendo dal dramma dei lavoratori pugliesi, il punto per noi più rilevante è la proposta che abbiamo rivolto al Ministro di modificare l’attuale art. 1 della Legge 247 del 2007 sulle calamità naturali, chiedendo di riconoscere ai lavoratori agricoli a tempo determinato, per i due anni successivi a quello per il quale le imprese hanno fruito dei benefici di legge, un numero di giornate pari a quelle accreditate l’anno precedente. Una misura che consentirà ai lavoratori di accedere a tutele fondamentali almeno sul versante della disoccupazione agricola e della contribuzione previdenziale”. 

“Auspichiamo – concludono Fai Flai e Uila – che questo incontro sia stato utile per inaugurare un confronto più costante tra il ministero e le organizzazioni sindacali, per dare risposte concrete ai lavoratori di un settore che si è dimostrato, negli ultimi anni, strategico per tutto il Paese e per la crescita del Made in Italy nel mondo”.