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La situazione degli alloggi per gli studenti universitari – tassello importante del diritto allo studio – continua a essere largamente deficitaria. La denuncia arriva la Link coordinamento universitario. "In alcune regioni sono già uscite le graduatorie di assegnazione dei posti alloggio e la situazione si profila già drammatica - spiega la coordinatrice Camilla Guarino –. In Piemonte ad anno accademico appena iniziato vi sono già oltre 3.500 studenti idonei non beneficiari di posto alloggio, mentre solo a Roma diventano quasi 4.000 (oltre 4.300 in tutto il Lazio)".
"Il ministro Manfredi e la politica hanno continuato a descrivere trionfalmente la riapertura dell'Università - continua Guarino - ma la verità è che già oggi vi sono migliaia di studenti che avrebbero diritto a un alloggio ma non ne beneficiano a causa della scarsità degli stessi. Oltre 8.000 studenti iscritti tra il Piemonte e il Lazio dovranno seguire la didattica da remoto, senza potersi trasferire nelle città in cui studiano perché non hanno beneficiato del posto letto".
Anche per questo motivo gli studenti saranno in piazza il 25 settembre in tantissime città italiane e il 26 settembre in Piazza del Popolo a Roma con Priorità alla scuola, "per chiedere maggiori finanziamenti all'Istruzione e al diritto allo studio, per chiedere che a partire dal Recovery fund si torni a investire in residenzialità studentesca così che ogni studente che ne abbia diritto possa usufruire di un posto alloggio", conclude la coordinatrice di Link.