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Per il nostro Paese è sempre più urgente costruire un nuovo modello di sviluppo, sia sociale che produttivo, che abbia un obiettivo preciso: mettere al centro il lavoro e le persone. Il tema dell'occupazione però non cammina da solo, ma si lega ad altri altrettanto fondamentali, come l'ambiente e l'innovazione. La Cgil si propone di lanciare una riflessione concreta attraverso un evento importante: “Futura: lavoro, ambiente, innovazione”, una tre giorni che prende il via domani, venerdì 13 novembre, per concludersi domenica, realizzata con la collaborazione e il supporto tecnico di Futuralab.
La Confederazione di corso d'Italia, come nella sua tradizione, in tempi difficili muove il primo passo: l'ambizione è definire le linee guida strategiche per progettare un nuovo modello per l'Italia del futuro. L'evento digitale, che verrà trasmesso in diretta su Collettiva.it e distribuito ai principali media nazionali e internazionali, vede la partecipazione di grandi personalità del mondo politico e sociale, del sindacalismo e dell'associazionismo, chiamate a parlarsi tra loro.
A partire dalla mattina di venerdì: il segretario generale della Cgil Maurizio Landini si confronterà con il presidente del Consiglio Giuseppe Conte. Il leader sindacale sarà poi protagonista di altri confronti importanti: con il presidente di Confindustria Carlo Bonomi (sabato 14), con il commissario europeo all'economia Paolo Gentiloni, Enrico Letta, e i segretari generali di Cisl e Uil Annamaria Furlan e Pierpaolo Bombardieri (domenica 15).
Dallo studio centrale al Teatro Brancaccio di Roma si alterneranno tavoli istituzionali e tematici incentrati su molti nodi centrali dell'oggi: lavoro, innovazione, Europa, ambiente. Tanti saranno i collegamenti dal vivo per dare voce a lavoratori, dirigenti sindacali, rappresentanti delle aziende. Verranno dedicati spazi alle categorie della Cgil, all’Inca e ai Caaf. Non mancheranno i contributi del mondo dello spettacolo, da Ambra Angiolini a Paola Turci, da Tosca a Luca Barbarossa.