La Flc Cgil chiederà, con un'interrogazione in Senato accademico, che l'università di Palermo riveda la sua scelta e attivi i corsi di specializzazione sul sostegno (Tfa) per la scuola secondaria di primo e secondo grado. “Siamo rimasti increduli nel constatare che soltanto l’ateneo di Palermo, in tutta Italia, non ha avuto assegnato alcun posto per l’offerta formativa dei corsi di specializzazione sul sostegno per la secondaria di I e di II grado”, dichiara il segretario generale della Flc Cgil Palermo, Franca Giannola.

“Riteniamo ciò un grave danno d'immagine per l’università di Palermo – aggiunge la sindacalista – e un grandissimo nocumento economico e logistico per molti potenziali partecipanti, che dovranno sobbarcarsi le spese e le difficoltà di un eventuale corso di specializzazione fuori sede, a Enna, Catania o Messina, problematiche che indurranno tantissimi a non partecipare”.

“Cercheremo di conoscere le motivazioni – prosegue la dirigente sindacale – che hanno portato a tale spiacevole situazione, attraverso la presentazione, per la seduta del 5 marzo, di un’interrogazione al Senato accademico, da parte del nostro senatore Pietro Di Lorenzo, al fine di trovare soluzioni possibili per rimediare a tale danno”.