Assolti sette ex manager di Rfi più la società, condannato a cinque anni e tre mesi un ex tecnico. È l’esito del processo di primo grado per il disastro ferroviario di Pioltello, in provincia di Milano, nel quale il 25 gennaio 2018 morirono tre passeggeri e oltre duecento rimasero feriti a causa del deragliamento di un treno regionale.

Una decisione arrivata dopo che i giudici sono rimasti riuniti per oltre tre ore in camera di Consiglio. L’imputato condannato è l'ex responsabile dell'unità di Brescia, Marco Albanesi, quelli assolti sono tutti dirigenti e tra loro anche l’ex amministratore delegato di Rfi, Maurizio Gentile. “Ormai le aziende scaricano sempre le responsabilità sui livelli più bassi”, dichiara il segretario della Filt Cgil Lombardia, con delega al trasporto ferroviario, Antonio Albanese. 

“Per le aziende quello che conta è risparmiare sui subappalti e licenziare senza giusta causa – prosegue –. Stanno facendo scuola gli Stati uniti, dove vediamo Elon Musk che licenzia i lavoratori federali se non dichiarano cosa fanno durante la settimana. Stiamo ritornando a prima degli anni 70”.