"Siamo tutti pedoni”. In occasione della Settimana europea della mobilità, quest’anno dedicata alla condivisione dello spazio pubblico, l’iniziativa arriva in tutta Italia. 

Da Milano a Palermo, passando per Roma, Torino, Napoli, Bologna, Bari, La Spezia e tante altre città sono previsti flash mob e iniziative per riappropriarsi di strade e spazi in ottica di socialità e vivibilità. Traducendo in eventi e azioni promossi dal Centro Antartide in collaborazione con i sindacati pensionati Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilp Uil il claim che ha caratterizzato questa edizione della campagna: “La Città 30 per la città delle relazioni”.

Gli spazi di decine di città in tutta Italia si trasformeranno con decine di flash mob: le strisce pedonali diventeranno piste da ballo, le strade delle scuole spazi per chiacchierare tra generazioni e per giocare a carte, i vicoli saranno la sede di giochi di strada e poi biciclettate e presidi per richiamare al rispetto delle regole in strada e alla sicurezza degli utenti più vulnerabili.

Nel nostro Paese i dati sugli incidenti stradali che coinvolgono i pedoni sono ancora allarmanti: gli over65 rappresentano circa il 60% delle vittime. È quindi necessario mettere in campo iniziative che possano garantire la sicurezza degli utenti più vulnerabili della strada per permettere a tutti e tutte, anziani ma non solo, di potersi muovere serenamente in città e soprattutto ripristinare in città le condizioni che permettano di vivere gli spazi pubblici come luoghi di incontro e socialità, per combattere le solitudini e migliorare la vita di tutti e tutte.

E se la strada non fosse solo un posto per automobili e moto ma diventasse un luogo privilegiato per danzare, giocare a carte, ascoltare musica, partecipare a uno spettacolo teatrale, incontrarsi?

È in questa cornice che i promotori di "Siamo tutti Pedoni” hanno deciso di rilanciare con questo flash mob il modello delle “Città30”, che si pone in completa armonia con i temi al centro di questa edizione della settimana di sensibilizzazione più importante della Commissione europea sulla mobilità urbana sostenibile.

Si tratta di una modalità ideale di sviluppo delle aree urbane, con l’idea di ridurre il numero di pedoni morti e feriti sulle strade italiane. Il focus non è tanto la velocità: è una città che si trasforma per avere strade più sicure e curate, nuove aree verdi, piazze pedonali e piste ciclabili, attraversamenti tranquilli per le persone anziane e con disabilità, spazi protetti per i bambini davanti alle scuole. Una straordinaria opportunità di trasformare l’attuale modello di città, in meglio, proprio per perseguire gli obiettivi della Città delle relazioni che la campagna si pone da sempre.

La campagna “Siamo Tutti Pedoni” vede l’adesione di decine di amministrazioni locali, aziende sanitarie e associazioni di tutta Italia e per l’edizione 2024 ha ricevuto, tra gli altri, il patrocino del Senato della Repubblica, della Camera dei deputati, della Presidenza del Consiglio, del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, della Conferenza delle Regioni e delle province autonome e dell’Anci.

L’impegno dei sindacati dei pensionati si tradurrà con la presenza dei segretari generali Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilp Uil a varie iniziative: la segretaria dello Spi, Tania Scacchetti, parteciperà all'iniziativa in programma a Milano, in piazza Tito Minniti, a partire dalle 9.30; il segretario della Fnp, Emilio Didonè, interverrà a Rimini alla tavola rotonda “La Città sostenibile” in programma dalle ore 17.15; il segretario Uilp, Carmelo Barbagallo, sarà a Roma, alle ore 9.30 per il flash mob ‘Strisce pedonali umane’.