"Lavorare nella scuola è difficile, ma non da adesso. La scuola ha delle criticità che hanno origine in politiche scolastiche che sono lontane nel tempo, penso alla Gelmini, alla Moratti, alla Buona Scuola di Renzi. La pandemia queste criticità le ha solo accentuate e fatte emergere, però non è stata la causa". Così Giuliana Leorato, insegnante veneziana, nella testimonianza raccolta da Collettiva.
Alla riapertura delle scuola, aggiunge, "ci siamo trovati ad affrontare dei protocolli di sicurezza facendo i conti con il pregresso: tagli di organici, classi pollaio, con un'edilizia scolastica fatiscente. E chiaramente non è stato semplice". E ancora: "Se dobbiamo mantenere il distanziamento in una classe, non possiamo farlo se lo spazio non è adeguato, se ci sono 29 alunni per classe, se bisogna diversificare gli orari di entrata e di uscita, se dobbiamo sanificare gli spazi".
(Si ringrazia per l'intervista Marco Vesco)
