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“La Flc Cgil ha sottoscritto il Protocollo per la Sicurezza nella Scuola. Siamo convinti che la massima copertura vaccinale sia una misura di sicurezza fondamentale, ma per garantire la scuola in presenza a settembre servono risorse, spazi, interventi sull’organico e misure straordinarie per garantire il distanziamento e la sicurezza di studenti e personale.” Così Francesco Sinopoli, segretario generale della categoria a conclusione della complessa trattativa con il ministero per la stesura del Protocollo di sicurezza.
“Abbiamo posto con chiarezza al ministero le condizioni perché l’anno scolastico possa avviarsi con modalità adeguate alla complessa situazione epidemiologica che ancora vive il paese. Abbiamo ottenuto dal governo l’impegno formale a confermare e potenziare le misure già previste per garantire la sicurezza, a partire dall’attivazione immediata di un piano sperimentale di intervento sulle istituzioni scolastiche che presentino classi particolarmente numerose mediante lo stanziamento di apposite risorse per sdoppiare le classi e garantire il distanziamento. Ci aspettiamo di poter contare sul personale aggiuntivo senza costringere le scuole a formare le classi numerose che erano state sdoppiate l’anno scorso”.
A fronte di una contagiosità elevatissima soprattutto per gli studenti non vaccinati e per i soggetti fragili, sono indispensabili tutte le misure che erano previste nelle scuole lo scorso anno. Abbiamo avuto come primaria finalità del Protocollo la soluzione dei problemi della scuola in presenza per l’anno scolastico 2021/22, ma non abbiamo perso di vista l’obiettivo di chiedere al governo un intervento più organico da realizzare con le risorse del Pnrr per il miglioramento dei parametri per la formazione delle classi.
Si è ottenuta l’apertura di un tavolo specifico entro agosto per ampliare tutele per i soggetti fragili e la gratuità dei tamponi per il personale mediante convenzioni con le Asl. E abbiamo ottenuto inoltre, un impegno a calendarizzare il confronto con le organizzazioni sindacali sul Green Pass che produrrà importanti problemi di gestione che per le istituzioni scolastiche, come ad esempio la nomina dei supplenti temporanei. “La sottoscrizione del Protocollo da parte dei sindacati scuola – conclude Sinopoli – rappresenta lo strumento affinché le regole sulla sicurezza siano condivise dai lavoratori e gestite anche nelle singole scuole con il supporto di Rsu e Rls.”