“La tragedia sfiorata di lunedì scorso è la manifestazione più eclatante e pericolosa dello stato in cui versano tutti gli edifici scolastici della provincia di Siracusa. Per questo torniamo a chiediamo la programmazione e l’attuazione di un piano straordinario per la loro messa in sicurezza”. Lo dice il segretario generale della Flc Cgil di Siracusa, Giovanni La Rosa, commentando il cedimento improvviso di una parte del soffitto di un’aula dell’Istituto Comprensivo “Lombardo Radice”, in via Archia a Siracusa, avvenuto lunedì scorso, durante l’orario scolastico.

“Le istituzioni a tutti i livelli – aggiungi – trovino le risorse necessarie per garantire la sicurezza degli studenti e di tutto il personale scolastico. In un Paese civile questo dovrebbe essere scontato. Invece quasi giornalmente siamo costretti ad assistere a notizie di incidenti più o meno gravi che riguardano l’edilizia scolastica. Tutto questo è inaccettabile”.

Molte scuole siracusane sono in condizioni pessime – dichiara Eleonora Barbagallo, segretaria della Fillea Cgil di Siracusa - non sono bastati i fondi del Pnrr utilizzati negli anni scorsi per sanare la situazione, c'è bisogno di investimenti che diano la possibilità di risanamento conservativo e manutenzione straordinaria. La scuola è e deve rimanere il luogo dove i nostri figli crescano in serenità e sicurezza”.