“Pessime le manovre lottizzatorie di segno sovranista che la Lega sta consumando a RaiUno approfittando della distrazione della crisi di governo”. Il giudizio pesante è della Slc Cgil Roma e Lazio che, con le parole di Carlo Podda, segretario generale, le enumera: “il ritorno di Miss Italia, le collaborazioni esterne, le assunzioni fuori controllo, le conduzioni “improbabili” di questa estate”.
“Nonostante le raccomandazioni dell’ad Salini a utilizzare risorse e professionalità interne per la realizzazione dei programmi – fa rilevare il numero uno del sindacato della comunicazione della Cgil di Roma e Lazio – la direttrice di RaiUno, Teresa De Santis, prima impone al consiglio di amministrazione tre vicedirettori per la rete ammiraglia, poi riempie i propri programmi di collaborazioni esterne, accondiscendo ai capricci e alle richieste di autori esterni e conduttori sovranisti, senza avvalersi delle professionalità anche dirigenziali di cui la rete ammiraglia già dispone, dimentica di una linea editoriale che pretende una diversa disciplina, ubbidendo invece a logiche di lottizzazione già manifeste in questa Rai sempre più schierata”.
“Dopo il criticato ritorno di Miss Italia sulle reti Rai, ecco che a Buongiorno Benessere viene ricollocato il fedelissimo autore Casimiro Lieto vicino a Salvini, che si aggiunge alla già arrivata Lorella Cuccarini, peraltro protagonista di un flop annunciato. Stessi rischi potrebbe correre Porta a Porta di cui ancora non è dato sapere a chi sarà affidata la regia. Un fatto – afferma Podda – che contraddice ogni logica di valorizzazione delle risorse interne invocata dalla Slc Cgil insieme alle altre rappresentanze che tentano di difendere il ruolo di servizio pubblico della maggiore azienda radiotelevisiva del Paese”.