Un confronto mirato sui processi di investimento e sulle opportunità dell’area Zes, zona economica speciale di Barletta e l’intera area retro-portuale potenziale scenario di scambi e di traffici economici nel territorio. Il Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale, Ugo Patroni Griffi, sarà questo pomeriggio 4 ottobre, alle 18 presso il Future center di Barletta per avviare una discussione sul tema delle potenzialità di sviluppo della Bat non solo riferite al porto di Barletta ma anche con riferimento al Cis, al contatto di sviluppo istituzionale, l’idea che ha lanciato nei giorni scorsi il Partenariato economico e sociale della Bat.
Oltre ai rappresentanti delle diverse associazioni che compongono il Pes saranno presenti all’iniziativa anche gli imprenditori del territorio interessati a prendere parte a questo tipo di discussione.
“È possibile che dentro un confronto di questo tipo, in funzione di quelle che possono essere le cosiddette fasi di allargamento del sistema portuale, alcune delle scelte fondamentali che riguarderanno gli interventi da fare possano trovare finanziamento anche nel Cis che abbiamo proposto. Ecco che i due temi del contratto e della Zes si ritrovano a rispondere ad un'unica logica: attratte risorse per fare investimenti sul territorio”, spiega Biagio D’Alberto, segretario generale della Cgil Bat e coordinatore politico del Pes.
“Non possiamo, non vogliamo e non dobbiamo rinunciare alla più rapida infrastrutturazione dei nostri porti, vero volano dello sviluppo delle città e delle zone economiche speciali. Ne parlerò a Barletta dove lancerò l’idea di un marchio di qualità: i comuni a rischio zero (per gli investitori esteri diretti). Vale a dire i comuni che, avendo adottato il kit localizzativo, guardano con fiducia all’insediamento nei loro territori di nuove industrie e con esse ad uno sviluppo sostenibile”, fa sapere Patroni Griffi.
All’incontro, al fine di avviare una riflessione sulle politiche portate avanti dall’Autorità stessa e sull’impatto che le stesse possano avere sullo sviluppo dell’area territoriale, sono stati invitati a partecipare i sindaci ed il neo presidente della Bat, Bernardo Lodispoto.