Sabato 8 giugno la Cgil sarà presente a Roma per l’Onda Pride assieme alla comunità lesbica, gay, bisessuale, transgender, queer, intersessuale e asessuale. Nel clima di intolleranza che si è generato nel nostro Paese, è indispensabile scendere in piazza per difendere i diritti esistenti e per conquistarne nuovi”. Così Sandro Gallittu, responsabile dell’ufficio Nuovi diritti della Cgil nazionale annuncia la partecipazione della Confederazione alla venticinquesima edizione del Roma Pride che sfilerà l’8 giugno da piazza della Repubblica, ore 15, per arrivare a piazza Venezia.


 
“Dopo 50 anni dai moti di Stonewall che diedero il via al movimento Lgbti+ e alla battaglia per i loro diritti, l’appuntamento di sabato - prosegue Gallittu - così come tutti gli eventi che si stanno svolgendo in questi giorni, ha un’importante valenza”. “Saremo presenti - aggiunge il responsabile dell’ufficio Nuovi diritti della Cgil - per difendere quei diritti che oggi, come non mai, sono sotto l’attacco scomposto e forsennato dell’attuale maggioranza di Governo. Situazioni analoghe, purtroppo, anche in Ungheria, Stati Uniti, Brasile e in tutti i Paesi in cui le destre reazionarie, in questi ultimi anni, hanno conquistato il potere perseguendo politiche discriminatorie nei confronti di chi è meno tutelato: donne, migranti e, appunto, persone Lgbti+”, conclude Gallittu.