Solidarietà della Cgil di Roma e Lazio alla famiglia di Willy Monteiro. L'omicidio, si legge in una nota, "ha sconvolto le nostre comunità. In questi giorni diversi luoghi di lavoro si sono fermati in segno di rispetto e vicinanza nei confronti dei familiari e degli amici della vittima, che mai potranno colmare la grave perdita subita. A loro la nostra più coinvolta solidarietà e vicinanza".
Per il sindacato "quanto successo però non può non far riflettere su un processo di degrado culturale e civile che da tempo prende piede nei nostri territori e nelle nostre comunità, un processo aggravato anche dall’insicurezza sociale che coinvolge in primis le nuove generazioni. La violenza va sempre condannata, a maggior ragione se cieca e di gruppo, a maggior ragione se porta a conseguenze gravi come un omicidio di un ragazzo di soli 21 anni. Per questo pensiamo che la giustizia debba fare il suo corso, ed e’ bene che lo faccia il prima possibile".