Nel corso del Milano Expo training 2024, durante un evento di orientamento per scuole secondarie di primo e secondo grado, le forze dell’ordine avrebbero impartito una lezione sull’utilizzo del manganello. La denuncia è arrivata da alcuni studenti: Cgil e Flc Milano in una nota scrivono che “quanto accaduto deve essere oggetto di verifiche da parte del ministero e del Parlamento”.
“Non è possibile pensare che gli studenti e le studentesse siano "orientati all'uso della violenza”, sottolinea Jessica Merli, segretaria generale Flc Cgil Milano.

Per la sindacalista “la presenza delle forze dell'ordine a un evento del genere dovrebbe essere regolato in modo che non possa esserci dubbio alcuno rispetto ai contenuti ed alle modalità proposte. La scuola ripudia la violenza ed ogni attività rivolta agli studenti deve necessariamente andare in questa direzione”.

Per questo, prosegue Merli, “Il ministero dell'Istruzione e del merito dovrebbe interrogarsi seriamente riguardo a quanto questo episodio sia stato generato dagli indirizzi che lui stesso ha dato negli ultimi mesi: competitività e punizioni, ghettizzazione e svalutazione delle istanze democratiche, in una situazione di costante deprivazione di risorse. I percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento sono prioritariamente percorsi formativi e per questo riteniamo l'episodio ancora più grave”.

“A scuola – conclude Merli – si impara la cooperazione, la non violenza, la pace, la solidarietà. La Flc è impegnata ogni giorno affinché la scuola possa continuare ad assolvere il ruolo che la Costituzione le ha consegnato”. Flc e Cgil di Milano esprimono viva preoccupazione e richiedono, tramite la Prefettura, un intervento urgente di verifica di quanto avvenuto.