“Un livello di competizione e di concorrenza tra le persone come oggi io non l'ho mai visto”. A dirlo è il segretario generale della Cgil Maurizio Landini, intervenendo domenica 3 marzo al congresso di Magistratura democratica: “Il diritto al lavoro è negato alla radice, occorre rimettere al centro il lavoro come valore generale”. Landini ha poi concluso affermando che “se non si impedisce questa competizione e questa concorrenza, e non si mettono le persone nelle condizioni di potersi realizzare ed essere cittadini, anche nelle imprese, la situazione non cambia”.
Landini, diritto al lavoro è negato alla radice
4 marzo 2019 • 12:05