13:00

IL VIDEO INTEGRALE DELLA CONFERENZA STAMPA

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14:38

Finita la conferenza stampa

Si è conclusa la conferenza stampa del segretario generale della Cgil Maurizio Landini, per il Comitato referendum sul lavoro, e del segretario di +Europa Riccardo Magi.

14:37

Landini: invitare a non votare sarebbe antidemocratico

 

"Vari rappresentanti di forze politiche hanno sostenuto il referendum. Mi aspetto che tutte le forze, sia della maggioranza che dell'opposizione, invitino i cittadini e le cittadine ad andare a votare". Così Maurizio Landini. "Sarebbe grave e antidemocratico se qualcuno desse indicazioni di andare al mare e non votare. Così non ci si assume la responsabilità di dare indicazioni di voto, per chi sta in Parlamento e ha giurato sulla Costituzione sarebbe un fatto grave".

 

14:35

Landini sull'autonomia differenziata: chiediamo cambiamento dopo il pronunciamento della Corte

Al giro di domande, Landini parla anche dell'autonomia differenziata: "Dopo il pronunciamento della Corte Costituzionale, che ha svuotato la legge e ha disposto al governo di rifarla, per quanto ci riguarda chiediamo un cambiamento radicale sulle basi delle indicazioni della Consulta. Seguiremo il percorso. Proprio la Corte ha confermato la giustezza delle nostre motivazioni, questo è il tema, rimane un obiettivo fondamentale e vedremo cosa farà il governo". 

 

14:31

Landini: quesito sugli appalti fondamentale per sicurezza

"C'è un quesito che riguarda gli appalti e di fatto le morti sul lavoro, una strage che non si ferma. Siamo a una media di oltre tre morti al giorno, crescono gli infortuni e le malattie professionali. La maggioranza degli infortuni avviene nella catena degli appalti e subappalti, soprattutto precari. L'effetto del referendum è molto importante: se pensate ad alcune stragi, come Brandizzo o Esselunga a Firenze, la nostra legge determinerebbe una novità sostanziale, l'azienda madre oggi non è responsabile per chi opera in appalto, col nostro referendum non può succedere. Qualsiasi azienda, grande o piccola, pubblica o privata, decida di appaltare mantiene in capo la responsabilità. Questo significa aumentare la sicurezza".

14:25

Landini: governo garantisca voto italiani all'estero

Landini prosegue: "Uno dei nostri slogan è 'Il voto è la nostra rivolta': il voto, che è un diritto individuale, se esercitato superando il quorum migliora la vita delle persone. Per farlo c'è però bisogno che tutti siano assolutamente informati, quindi il ruolo delle radio, televisioni e social è assolutamente decisivo. L'altra questione riguarda il voto degli italiani all'estero: lo diremo domani al governo. L'ultima volta alle politiche votò il 25% degli italiani all'estero, nell'ultimo referendum il 16%. Tutte queste persone devono essere informate, avere le giuste procedure, insomma accedere al diritto: vogliamo garanzie dal governo, perché è suo compito istituzionale garantire la partecipazione al voto. Come vedete, non ci rivolgiamo al governo per dire cosa votare, ma per tutelare il diritto di voto".

14:23

Landini: col referendum non si delega nessuno

"Che tutte le persone siano informate, per decidere se votare sì o no, è un punto decisivo, una battaglia democratica fondamentale". Così il leader della Cgil Maurizio Landini. "Il referendum - prosegue -, diversamente da qualsiasi altro voto politico e amministrativo, non delega nessuno ma è una forma di democrazia diretta. Permette alle persone che vanno a votare di decidere direttamente. Il giorno dopo, raggiunto il quorum, si hanno effetti sulla vita delle persone con miglioramento per milioni di uomini e donne. È un elemento di miglioramento immediato". 

14:21

Magi: la Rai ha l'obbigo di informare

Riccardo Magi aggiunge: "L'altra questione fondamentale è l'informazione radiotelevisiva. I referendum in Italia vengono neutralizzati. Qui ci sono obblighi in capo ad alcuni soggetti: la Commissione di Vigilanza Rai deve approvare un regolamento, ma ora è bloccata dall'ostruzionismo della maggioranza. Ci siamo rivolti alla presidente della Commissione di vigilanza Rai e all'Agcom per la disciplina delle reti privati". 

14:14

Magi al governo: serve Election Day e voto per fuorisede

"Come promotori ci siamo rivolti al governo ponendo alcune questioni fondamentali, che vengono ancora prima del merito: il diritto dei cittadini di partecipare. Affinché il voto sia libero è necessario ci sia un'informazione e il governo deve essere coinvolto. Abbiamo posto delle richieste: la prima è l'individuazione della data, per cui vanno consultati i comitati promotori. Abbiamo chiesto ci sia un Election Day con le elezioni amministrative. La seconda questione è il voto per fuorisede, lavoratori e studenti, l'Italia è uno dei pochi Paesi che non lo prevede". Lo afferma Riccardo Magi. 

14:09

Landini: ecco cosa succede se passa il referendum

"Se passa il referendum avremo due milioni e mezzo di persone col diritto di cittadinanza, che oggi non hanno. Se passa il quesito sul lavoro, arrivano le tutele per tutte le persone che sono state assunte a partire dal 2015. Col referendum le tutele contro i licenziamenti ingiusti sarebbero migliorate". Così il leader della Cgil Maurizio Landini.

14:05

Landini: la democrazia si difende praticandola

Così il segretario generale della Cgil Maurizio Landini: "È molto importante, anzi fondamentale, l'informazione sui quesiti referendari sia al nostro Paese che all'estero. Il diritto di votare è fondamentale, perché la democrazia si difende solo praticandola".

14:02

Magi: referendum appuntamento decisivo

"A nostro avviso questo appuntamento referendario è decisivo per la democrazia italiana". Così il segretario di +Europa Riccardo Magi ha aperto la conferenza stampa col segretario generale della Cgil, Maurizio Landini.

14:01

Iniziata la conferenza stampa di Landini e Magi

È iniziata la conferenza stampa, presso l’Associazione Stampa Estera in Italia, del segretario generale della Cgil Maurizio Landini, per il Comitato referendum sul lavoro, e del segretario di +Europa Riccardo Magi, presidente del Comitato promotore del referendum sulla cittadinanza.