Riaprire subito la E45 dopo disposizione di chiusura della Magistratura per ragioni di sicurezza. Lo chiedono al governo la Cgil di Emilia Romagna, Umbria, Toscana e Lazio che annunciano la partecipazione alla mobilitazione che si terrà a S. Sepolcro il 5 aprile 2019.
"Il piano manutentivo, gli investimenti per mettere in sicurezza la viabilità, il sostegno alle imprese e ai lavoratori del territorio (che comprende 4 regioni) colpiti dalla chiusura e l'uso a scartamento ridotto dell'E45 non può e non deve diventare l'ennesima 'emergenza strutturale' che mette in crisi un intero sistema produttivo ed economico", si legge in una nota.
"Ancora ad oggi lavoratori e imprese non hanno ricevuto risposte tangibili se non la promessa di un primo, ma parziale, finanziamento che verrebbe introdotto nel decreto Crescita", si legge in una nota. Che conclude: "Nei prossimi giorni, unitamente a Cisl e Uil, metteremo in campo le ulteriori iniziative che si rendessero necessarie".