Un intervento prefettizio che “obblighi tutte le aziende a dotare di mascherine e di guanti monouso tutti i lavoratori esposti al rischio di contagio, in particolar modo i lavoratori della vigilanza armata e non armata, ristorazione, mense, pubblici esercizi, appalti di pulizie e sanificazione in ambienti sia pubblici che privati, e chi opera nei piccoli e grandi centri commerciali della distribuzione”. A richiederlo, in una lettera indirizzata al prefetto Valentini, al presidente della giunta regionale De Luca e ai responsabili della Protezione civile, sono i segretari generali della Campania di Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil (Luana Di Tuoro, Stefania Chirico e Giuseppe Silvestro).

I tre dirigenti sindacali sottolineano inoltre la necessità di “contingentare e regolare l’affluenza dei clienti nel rispetto delle ordinanze vigenti che vietano assembramenti nei piccoli e grandi centri della distribuzione campana, in considerazione degli ultimi accadimenti in cui cittadini esasperati hanno preso d’assalto i piccoli e grandi centri commerciali”. Secondo il sindacato, poi, sono indispensabili “interventi straordinari da parte dei dipartimenti preposti (Protezione civile e altri), con la consegna di quanto necessario (mascherine ffp3/ffp2, guanti e tute monouso, detergenti e disinfettanti), laddove scarseggiano sia nelle strutture pubbliche sia nel privato, per i settori interessati al fine di garantire la sicurezza generale e limitare il rischio di diffusione del Covid-19”.