La Cgil e la Flc Cgil Napoli, in una nota, esprimono la "totale solidarietà nei confronti degli studenti del Liceo Imbriani di Pomigliano d’Arco a cui si vorrebbe impedire di esprimere dissenso e di fare domande scomode al vice-presidente del Consiglio e ministro dello Sviluppo Economico Luigi Di Maio in occasione della sua visita, stamattina, presso il loro istituto scolastico".
"Stigmatizziamo l’iniziativa del dirigente scolastico - affermano i segretari generali di Cgil e Flc di Napoli, Walter Schiavella e Filippo Sica - che ha 'ipotizzato' l’abbassamento dei voti con il rischio della bocciatura a chi avesse manifestato dissenso e ci auguriamo che le aperture delle ultime ore da parte del ministro nei confronti degli studenti si traducano in atti concreti, convinti che ora come mai il Nostro Paese, coerentemente con il dettato costituzionale, non abbia bisogno di 'pensiero unico' ma di ascolto, di dialogo, di pensiero divergente e di sinergia".