"Apprendiamo con sdegno l'ennesimo tentativo di infangare la storia e la memoria della nostra città, Medaglia d'oro al valor Militare per la Resistenza. Proprio a pochi giorni dalle celebrazioni dei fatti del 30 giugno del 1960 quando Genova scese in Piazza contro la convocazione del congresso del MSI, presieduto da Carlo Basile, responsabile della deportazione di migliaia di lavoratori genovesi, apprendiamo dalla stampa che giovedì prossimo CasaPound vorrebbe concludere la campagna elettorale per le europee in una piazza di Genova". Così, in una nota congiunta la Camera del lavoro di Genova insieme all'Anpi.
La Cgil e l'Anpi dunque "non possono rimanere indifferenti e accettare che la nostra città possa essere una vetrina per chi usa violenza, paura e razzismo per imporre idee contrarie alla civile convivenza. Siamo quindi a richiedere agli enti preposti di valutare l'opportunità di tale manifestazione. In caso contrario - avvertono - saremo pronti a manifestare la nostra contrarietà".