“Fermiamo un sistema di fare impresa che sfrutta e uccide. Contro lo sfruttamento lavorativo, basta caporalato, basta appalti e subappalti irregolari, basta morti sul lavoro”. È questo il messaggio della grande manifestazione nazionale promossa dalla Cgil e alla quale hanno aderito numerose associazioni. Il corteo partirà alle ore 9.30 da via Vittorio Cervone (autolinee nuove di Latina) e arriverà in piazza della Libertà, dove è previsto, alle 11.30, l’intervento conclusivo del segretario generale della Cgil, Maurizio Landini. Prima di lui saliranno sul palco quattro lavoratori e lo scrittore De Giovanni.
Landini: “Mobilitiamoci contro la disumanità”
Per il segretario generale della Cgil Maurizio Landini “è necessario fermare un sistema di fare impresa che sfrutta e uccide le persone, non possiamo più aspettare. “Di fronte alla disumanità della morte di Satnam Singh, alla strage continua di morti sul lavoro, alla precarietà e all’impoverimento di chi per vivere ha bisogno di lavorare, è il momento – prosegue il leader della Confederazione – della mobilitazione permanente per la libertà nel lavoro e la giustizia sociale, con l’utilizzo di ogni strumento democratico: la piazza, lo sciopero, la solidarietà, la contrattazione collettiva, il contenzioso giuridico e il ricorso ai referendum per abrogare leggi balorde e sbagliate”.
Sfruttamento, numeri da record
Secondo i numeri della Cgil sono 3 milioni le lavoratrici e i lavoratori in condizioni di irregolarità nel nostro Paese in tutti i settori e in tutte le attività, su 100 lavoratori regolari, quasi 13 sono in nero o in grigio. E 230mila sono gli occupati impiegati irregolarmente nel settore agricolo. Inoltre le 3.208 vittime di sfruttamento o caporalato, 2.123 in agricoltura e 897 nei settori del terziario, sono solo la punta dell’iceberg.
Tante le adesioni
Cgil ma non solo, è lunga la lista delle associazioni presenti in piazza: A buon diritto, ActionAid, Agenzia Scalabriniana per la Cooperazione allo Sviluppo, Anpi, Arci, Articolo 21, Auser, Libera, Associazione per il rinnovamento della Sinistra, Campagna Ero Straniero, Cies onlus, Cittadinanzattiva, Cnca, Commissione Migrantes, Consiglio italiano per i Rifugiati, Coordinamento per la democrazia costituzionale, Danish Refugee Council - Italia, Forum Diseguaglianze Diversità, Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua, Greenpeace Italia, Gruppo Solidarietà, Italiani Senza Cittadinanza, Left, Libertà e Giustizia, Lunaria, Magistratura Democratica, Missionari Colombiani Provincia Italiana, Movimento di Cooperazione Educativa, Recosol, Oxfam Italia, Rete dei Numeri Pari, Sbilanciamoci!, Società Italiana Medicina delle Migrazioni, Sunia, Udu – Unione degli Universitari, Uisp. Saranno presenti anche alcune forze politiche: Europa verde, Pd, Rifondazione comunista, Sinistra italiana.