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Per Federconsumatori il calo della bolletta dell’elettricità dal primo gennaio 2024 per i clienti in maggior tutela è una buona notizia ma “la spesa si attesta comunque su livelli insostenibili per molte famiglie, che già devono fare i conti con i notevoli aumenti per la bolletta del gas, segnati dal passaggio al mercato libero, in cui si registrano prezzi più elevati e in nessun caso più convenienti”.
Oltre alla riduzione dei sostegni per gli utenti che non rientrano nella categoria dei vulnerabili si abbatterà la tegola dell’abolizione del mercato tutelato, che secondo i recenti studi dell’Osservatorio Nazionale Federconsumatori costa mediamente il +11% per le offerte del gas a prezzo variabile e +49% per quelle a prezzo fisso.
L’Osservatorio ha infatti calcolato che per l’abolizione delle agevolazioni finora previste per Iva e oneri di sistema, ogni famiglia, subirà un aggravio di circa 102,15 euro annui sulla bolletta del gas. “A questi si aggiungono, mediamente: 108,87 euro annui per chi sceglie un’offerta sul mercato libero a prezzo variabile; 493,45 euro annui per chi sceglie un’offerta sul mercato libero a prezzo fisso. Si tratta di aggravi insostenibili, che si innestano in una situazione già di forte difficoltà per molte famiglie”.
In questo complesso scenario, come se non bastasse, il governo ha pensato bene di smantellare alcune delle tutele definite per affrontare la crisi energetica, eliminando lo sconto sull'Iva per il gas e restringendo la platea dei bonus energia e gas". Si tratta, secondo l’associazione, di “inaccettabili passi indietro che rischiano di annullare completamente i benefici determinati dal calo dell'energia elettrica e rischiano di determinare, in ogni caso, degli aggravi a carico dei consumatori. Tutti elementi che tratteggiano una prospettiva a dir poco allarmante, alla luce della quale chiediamo al governo di prendere precauzioni immediate".
"Oltre a mantenere lo sconto sull'Iva per il gas e gli attuali parametri di accesso per i bonus energia e gas è necessario sostenere le famiglie in difficoltà stanziando un fondo contro la povertà energetica, fenomeno che sta purtroppo dilagando nel Paese".