Quest’anno l’Inca, fondata l’11 febbraio del 1945, e l’Anpi, fondata il 5 aprile del 1945, si sono preparate alle celebrazioni dell’80esimo della Liberazione dal nazifascismo con la giornata del tesseramento all’Associazione nazionale partigiani dedicata al patronato della Cgil, lo scorso 15 aprile.

Michele Pagliaro, Inca: “Rimettere al centro le persone partendo dalle tutele e dai diritti del lavoro con la battaglia referendaria”

“Di fronte a un anniversario importante della Resistenza, 80 anni dell’Anpi, 80 anni dell’Inca, un percorso comune, un percorso che ci ha visti sempre impegnati per la libertà, per la democrazia, ma anche per portare avanti battaglie di tutela individuale e collettiva per l’emancipazione del Paese – Michele Pagliaro, presidente dell’Inca –. A distanza di 80 anni non potevamo immaginare un’Europa insanguinata dalla guerra, non potevamo immaginare un mondo con oltre 52 conflitti in corso e non potevamo pensare anche ad altre guerre come quella dei dazi. Per cui è importante la partecipazione attiva, diventa importante restituire la centralità alle persone e bisogna farlo partendo dalle tutele e dai diritti del lavoro. Per questo siamo impegnati in una lotta condivisa rispetto ai referendum promossi dalla Cgil”.

Martina Scheggi, Anpi sez. Adele Bei: “Essere partigiani oggi e iscriversi all’Associazione significa essere consapevoli della Storia”

“In questo 25 aprile festeggiamo gli 80 anni dalla Liberazione dal regime fascista e dall’occupazione nazista nel nostro Paese – ha detto Martina Scheggi, presidente Anpi sezione Adele Bei –. Come Anpi stiamo costruendo momenti di festeggiamento in tutte le città, per ricordare e per permettere alle persone di partecipare a queste importanti iniziative. Perché è importante festeggiare il 25 Aprile? Perché non è mai scontato che i valori della memoria e la consapevolezza di cosa è stata la Storia rimanga anche nelle generazioni più giovani. Questo ci riporta a che cosa significa essere partigiani oggi e che senso ha l’iscrizione all’Anpi. Essere partigiani oggi significa essere consapevoli di che cosa è stata la Storia, saper leggere la realtà che ci circonda e saper scegliere per poter fare la differenza e per poter mantenere un Paese nella piena democrazia secondo i valori che i nostri padri e le nostre madri costituenti ci hanno tramandato. Oggi l’Anpi permette di iscriversi non soltanto alle partigiane e ai partigiani, ma anche a tutti coloro che si sentono antifasciste e antifascisti per riuscire, attraverso una grande comunità di donne e di uomini, a portare avanti i valori della Costituzione e della Libertà”.   

martina scheggi anpi inca
martina scheggi anpi inca

(Interviste video a cura di Gianluca Martelliano, montaggio a cura di Daniele Diez)