Riso, biscotti, latte a lunga conservazione, alimenti per neonati, succhi di frutta, prodotti per l'igiene personale. Generi di prima necessità per chi, una volta scappato dalle bombe, deve sopravvivere nella nuova “vita” da profugo. È il racconto della delegazione capitanata dalla Cgil nazionale insieme alla Flai Cgil, Cgil Emilia-Romagna, Cgil Lombardia, Spi Cgil Lombardia, Cgil Milano, Nexus Emilia Romagna che ha attraversato il cuore dell'Europa ed è arrivata a Sobrance, al confine con l'Ucraina, per consegnare gli aiuti alimentari.
Viaggio al confine
![Viaggio al confine](https://images.collettiva.it/view/acePublic/alias/contentid/MGFkMThhMzEtNWQzMS00/1/image.webp?f=16:9&f=16%3A9&q=0.75&w=3840)
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La carovana della Cgil arriva fino a Sobrance, tra Slovacchia e Ucraina, per consegnare le 17 tonnellate di aiuti alimentari alle popolazioni sfollate e costrette a fuggire dalle bombe di Putin
9 aprile 2022 • 06:42