Il coordinatore dell’Area politiche europee e internazionali Cgil Salvatore Marra: “Un sindacato che vuole veramente rappresentare il mondo del lavoro con efficacia, oggi è un sindacato che guarda alla mobilità delle lavoratrici e dei lavoratori in particolare in Europa. Dopo il Covid abbiamo imparato che il mondo del lavoro è sempre meno legato a un posto fisico e noi lo riscontriamo anche nelle relazioni con i sindacati che circondano il nostro Paese”.

“Per questo – continua Marra – la Cgil sta estendendo una serie di relazioni con i sindacati dei paesi confinanti per creare doppie affiliazioni e rappresentare questo lavoro sempre più mobile, sempre più fluido”.

“Il nostro obiettivo – conclude – è fare in modo che una tessera sindacale della Cgil possa essere riconosciuta non solo in Italia, ma anche nei paesi dove le lavoratrici e i lavoratori che vogliamo rappresentare si spostano, anche solo per un periodo della loro vita”.