Una giornata di carattere interregionale, quella organizzata a Torino, tra le 7 piazze scelte per la mobilitazione pacifista organizzata a livello nazionale. Il titolo è: “Fermiamo tutte le guerre, il tempo della pace è ora”. Ad aderire sono decine di associazioni del territorio, sindacati, partiti politici e società civile.

All'ombra delle Mole sono attesi cittadine e cittadini del Piemonte, della Valle d'Aosta e di alcune zone del territorio ligure che si ritroveranno sabato 26 ottobre, alle ore 14.30 in piazza Arbarello.

Il corteo si snoderà per le vie città, per arrivare in Piazza Castello dove, in rappresentanza della vasta rete a sostegno della manifestazione, verranno lette le rivendicazioni contenute nell'appello che chiede l'immediato cessate il fuoco a Gaza, in Medio Oriente, in Ucraina e in tutti i conflitti armati nel mondo.

“Il 26 il popolo della pace scende in piazza, anche a Torino, a fronte di una situazione che peggiora di giorno in giorno, a partire dai conflitti a noi più vicini, in Ucraina e in Palestina, con un'escalation difficile da prevedere – dichiara Federico Bellono, segretario generale della Cgil Torino – Per questo la piazza di Torino sarà inclusiva, con l'obiettivo di raccogliere tutti coloro che hanno manifestato in questi mesi, senza pregiudizi e chiusure autoreferenziali. Ci saranno le associazioni, a partire da coloro che aderiscono alla Via Maestra, a molteplici esperienze giovanili, i partiti di opposizione e infine, non meno importanti, le organizzazioni sindacali, la Cgil ma anche Cisl e Uil”.