Continua il sostegno della Flai Cgil a Un ponte per nell’ambito della campagna di raccolta fondi “Acqua per Gaza”, con cui vengono distribuiti acqua potabile, cibo e kit igienici alle famiglie palestinesi colpite dall’offensiva israeliana, grazie alla preziosa collaborazione dell’organizzazione locale “Union of Agricultural Work Comittees” (Uawc)”. L’Unione dei Comitati di Lavoro Agricolo palestinese è una Ong attiva da oltre 30 anni in Palestina, impegnata nel sostegno a contadini, lavoratori agricoli e pescatori palestinesi, per la protezione delle terre e per la distribuzione di semi.

“Siamo orgogliosi di poter essere a fianco del martoriato popolo palestinese – spiega il segretario generale Flai Cgil Giovanni Mininni – Più di quarantamila morti in un anno sono una realtà intollerabile. Vogliamo promuovere attivamente in tutti gli ambiti dell’organizzazione lo spirito di militanza e solidarietà necessari a costruire una mobilitazione permanente contro la guerra, per la messa in pratica di una giusta transizione che rimetta al centro il lavoro, la sostenibilità economica, ambientale e sociale, la democrazia, la libertà e la Pace”.

“In un momento di crisi umanitaria regionale senza precedenti, ogni aiuto può fare la differenza, così come stringere legami solidali tra lavoratrici e lavoratori europei e palestinesi per la protezione della terra – dichiara la direttrice Martina Pignatti di Un ponte per – Tanto più che il sostegno di Flai non sarà limitato solo alla risposta umanitaria all’emergenza, ma si pone l’obiettivo di promuovere iniziative di sostegno economico e tecnico a piccoli agricoltori e pescatori, spesso organizzati in cooperative, per permettere loro di riprendere le attività quanto prima una volta che la crisi umanitaria sarà terminata. Nel denunciare i crimini di guerra e le gravi violazioni del diritto internazionale commesse dall’esercito israeliano, ci impegniamo congiuntamente per dare un’orizzonte di speranza a chi in Palestina rifiuta di abbandonare la propria terra e di arrendersi alla disperazione”.