Russia. Assemblea nella giornata mondiale per il lavoro dignitoso
I sindacati dei lavoratori che operano nella regione russa di Krasnoyarsk onoreranno la giornata mondiale per il lavoro dignitoso, il 7 ottobre, con una marcia seguita da un’assemblea, in cui chiederanno una revisione del paniere che determina il salario minimo. Altre richieste riguardano le indennità di disoccupazione, che dovrebbero essere mantenute al di sopra del 40 per cento dello stipendio, ma anche l’approvazione di una legge che dia ai rappresentanti dei lavoratori più voce in capitolo sulle decisioni del governo in materia di politiche sociali e previdenziali. Lo slogan è: “far valere il lavoro”.?
Corea del Sud. Il 7 ottobre contro ogni forma di precariato
In Corea del Sud lavoro dignitoso significa lavoro stabile. La parola d’ordine dei sindacati coreani per il 7 ottobre sarà infatti “Abolizione di ogni forma di precariato”. Lo slogan verrà scandito durante un sitin organizzato dalla Fktu, il principale sindacato coreano, sotto le finestre del governo di Seul. I lavoratori si schiereranno anche contro la discriminazione dei lavoratori immigrati e quella delle donne. Le manifestazioni del mattino saranno seguite da una veglia notturna rischiarata dalla sola luce delle candele. Molte organizzazioni della società civile hanno assicurato la loro adesione. ?
Hong Kong. 7 ottobre in piazza
per una legge sul salario minimo Come tantissimi sindacati del mondo, anche la Hong Kong Confederation of Trade Unions (Hkctu) ha pubblicato il programma delle manifestazioni per la giornata mondiale del lavoro dignitoso sul sito unico www.wddw.org. Il comunicato annuncia che i sindacati si uniranno all’“Alleanza per la legge sul salario minimo” in una manifestazione nella quale chiederanno al governo regionale, che ha ammesso il fallimento della sua politica di “gentili richieste” ai padroni, di trarre le conclusioni di tale fallimento e di emanare finalmente una legge vincolante per il salario minimo.
(a cura di Claudia Ortu)
Sette ottobre per un lavoro decente
Le iniziative in Russia, Corea del Sud, Hong Kong. Tutti in piazza contro ogni forma di precariato
2 ottobre 2008 • 00:00