Quella di oggi “è una giornata molto importante perché tutti i lavoratori europei insieme ai loro sindacati prendono la parola e chiedono in modo molto esplicito che l’Europa diventi l’Europa sociale”. A dirlo è il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, intervenendo durante la conferenza stampa a Bruxelles alla vigilia della manifestazione indetta e coordinata dalla Confederazione dei sindacati europei (Ces).
Una manifestazione per chiedere "l’Europa del lavoro e dei lavoratori, e non semplicemente l’Europa dei mercati, della finanza e dell’impresa com’è stato finora”, alla quale la Cgil arriva con alle spalle mesi di lotte contro i tagli alla spesa sociale, alla sanità, alla scuola.
"Un tema fondamentale – ha poi sottolineato Landini – è l’aumento della precarietà del lavoro”, insieme “a un aumento dei profitti e degli extraprofitti, soprattutto dopo la pandemia, che non ha precedenti nella storia. Il paradosso è che stanno aumentando i profitti e stanno calando i salari”.