Firmata ufficialmente in Qatar da Israele e Hamas la tregua che porterà domenica 19 gennaio a un cessate il fuoco a Gaza e alla liberazione dei primi ostaggi israeliani, nelle mani della stessa hamas dal 7 ottobre 2023.

Andrea Nicastro, inviato del Corriere della Sera, compie un’analisi che lo conduce ad affermare che la tregua “non è risolutiva dal punto di vista palestinese, perché non sappiamo come Gaza sarà governata e nemmeno se Israele accetta di lasciare l’occupazione e come. Dopo un anno e mezzo di bestiali bombardamenti in cui Israele ha detto di voler distruggere Hamas, questa invece sa ancora gestire una situazione disumana di tutti gli ostaggi. Eliminare la resistenza con la forza non ha funzionato. La soluzione deve essere politica. Se non si preservano i diritti di tutti non c’è pace”.