“Un aereo carico di 200 metri cubi di materiale sanitario destinato al popolo cubano è decollato dall'aeroporto di Milano Malpensa. Un risultato straordinario ottenuto in un solo mese grazie alla solidarietà di tante organizzazioni, enti, lavoratori, lavoratrici, iscritti al sindacato, cittadini, studenti, pensionati”. È quanto affermato dalla Cgil, nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta al Terminal 1 dell'aeroporto milanese al termine della prima fase dell’iniziativa umanitaria ‘Poniendole corazon a Cuba’ promossa dal coordinamento di Aicec, in collaborazione con Cgil, Ctc e Conaci.
“Una grande azione di aiuto reciproco con Cuba che poco più di un anno fa - ricorda la Confederazione - supportò l'Italia, in piena pandemia, con la professionalità e l'esperienza di 61 operatori sanitari della brigata Henri Reeve. Un'azione di sostegno ben riassunta nel nostro slogan ‘Ieri ci avete aiutato voi, oggi tocca a noi’ che ci ha permesso di raccogliere 280mila euro e di comprare: 151 respiratori polmonari; 41 concentratori di ossigeno doppia via in grado di produrre ossigeno per 82 pazienti; 6.000 dosi di Atracurio farmaco monodose per l'intubazione del paziente (farmaco salvavita); 300 maschere CPAP; 5.000 cicli di antibiotici ospedalieri per co-morbilità; 72.000 test rapidi per il Covid-19; migliaia di farmaci generici per adulti e migliaia di farmaci generici per bambini; 80.000 FFP2; 530.000 mascherine chirurgiche; 80.000 siringhe; 40.000 guanti; 30.000 gel mani ospedalieri”.